"portatemi ad Aggius: e fatemi una capanna in un bosco di sòveri là sul Tummeu Sotza, ch'io veda il golfo e tutto il lido insino alla Maddalena, ch'io sia svegliato ogni alba dal Gallo di Gallura." G. D'Annunzio

LU PALTI' NO M'APPENA "Lu paltì no m'appena Da li me' lochi e da l'amichi cari, Cu aria sirena Anzi palchissu passaria mari" Puoi richiedere il CD a soli € 10,00 + spese di spedizione

Organizzato dal coro “Galletto di Gallura”, ha visto l’esibizione del quartetto “Andalas” così composto :
CRISTINA SCALAS FLAUTO
LUIGI ZUCCA VIOLINO
MAURIZIO BIANCU VIOLONCELLO
GIACOMO MEDAS VIOLA

Il quartetto ha eseguito principalmente musiche del seicento italiano con brani di Vivaldi, Corelli, Dall’Abaco e un più conosciuto brano “aria sulla quarta corda” di Bach.

Il coro di Aggius ha invece eseguito alcuni brani della tradizionale novena natalizia aggese, lasciando ampio spazio a ospiti di così elevato talento musicale.

L’idea di questo concerto nasce dall’incontro del Coro con il Maestro Giacomo Medas, che fin dall’inizio ha manifestato molto interesse al repertorio delle melodie aggesi, divenuto poi entusiasmo nel voler accompagnare musicalmente la formazione “Galletto di Gallura”.
Il concerto ha avuto il suo apice con la gradita sorpresa che il Maestro Medas ha voluto proporre, al pubblico aggese, una personale elaborazione del canto natalizio “Venite Adoriamo” e del pasquale “Regina Coeli” con l’accompagnamento del quartetto.
Come il Maestro ha voluto sottolineare, la difficoltà è rappresentata dal fatto che un quartetto, o un complesso musicale esegue brani di musica scritta, dove sono ben evidenti le pause, i tempi e i vari passaggi musicali, mentre l’espressione vocale aggese è ogni volta diversa, oserei dire senza tempo e totalmente arcaica.
La distanza geografica tra le due formazioni, non ha certamente agevolato le prove e l’affiatamento fra il coro e il quartetto, forse proprio per questo il risultato finale è stato inedito ed altamente emozionante.
Il parroco Don Piero, che il coro ringrazia per la disponibilità e collaborazione, ha concluso la manifestazione proponendo un’immagine del Natale assai particolare, paragonando il quartetto agli angeli quali messaggeri di un evento eccezionale: la nascita del Bambino Gesù.

In finale, il coro di Aggius “Galletto di Gallura” ringrazia tutte le persone che hanno partecipato, un pubblico non numeroso ma sicuramente attento, e augura che questo concerto sia soltanto l’inizio di un cammino musicale proficuo e vero momento di arricchimento culturale per la comunità di Aggius.

Auguri a tutti e a un alt’annu meddu.

M. L.